giovedì 21 febbraio 2008

L'agenzia italiana Ansa mette in evidenza il discorso di SM il re a Lâayoune
11/02/2008


22/10/2007



L'agenzia di stampa italiana Ansa ha diffuso un resoconto sull'allocuzione della sua maestà il re, sabato, a Lâayoune. L'agenzia di stampa italiana ha messo il punto sui principali principi evocati dal discorso reale, in particolare la riaffermazione di SM il re, secondo la quale, il Marocco non abondonnera un solo grano di sabbia del Sahara.


L'agenzia Ansa citando SM il re, ha ricordato che l'Organizzazione delle Nazioni Unite che si spiega dell'impossibilità di applicare il suo piano di regolamento, ha preso coscienza della necessità di una soluzione politica negoziata.


Ansa segnala che il sovrano ha ribadito la disposizione del Marocco da lavorare per trovare una soluzione politica che garantisce ai cittadini delle province la possibilità di gestire i loro affari in modo regionale nel quadro della sovranità nazionale del Marocco, che non può essere oggetto di alcuna riorganizzazione.


L'agenzia aggiunge che SM il re ha chiamato i figli delle province del sud a dedicarsi ad una riflessione seria ed approfondita sulla loro concezione a proposito di un progetto d'autonomia nel quadro della sovranità e l'unità del regno.


L'agenzia aggiunta che SM il re ha segnalato che questo progetto sarà oggetto di un'ampia consultazione delle parti politiche e dei cittadini della regione.


L'agenzia di stampa italiana ricorda che il discorso reale interviene nel quadro di una visita che SM il re effettua nelle province del sud, e che ha dato luogo all'inaugurazione ed il lancio di numerosi progetti di sviluppo, in particolare nel settore delle attrezzature di base.


Aggiunge che questo discorso interviene così "due giorni dopo che tre dei principali partiti dal Marocco, abbiano annunciato, in una dichiarazione comune, il loro sostegno al progetto d'autonomia che presenterà il Marocco, il mese prossimo, alle Nazioni Unite."


L'agenzia di stampa italiana, ha d'altra parte evocato l'amnistia reale che riguarda 216 prigionieri, di cui 30 attivisti politici che si trovavano alla prigione di Lâayoune.




Fonti:

Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com

Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net

Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com

Il portale dello sviluppo economico nelle province del sud marocchino:
www.sahara-developpement.com

Il portale dello sviluppo sociale nelle province del sud marocchino:
www.sahara-social.com

Il portale delle città della regione del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com

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